Alcuni dettagli della chiesa di Sant’Antonino Abate ad Arola dimostrano che la Parlato Spa è capace di realizzare finiture di pregio che rispecchiano in maniera fedele una precisa idea progetto. Questo grazie alla collaborazione con tecnici molto preparati che traducono idee innovative in prodotti esclusivi, curati nei minimi particolari. Nel caso di Arola, l’architetto Luigi Vanacore ha impreziosito il prospetto della chiesa con elementi decorativi che nascondono una complessa simbologia. Sugli orologi del campanile si vedono la luna e il sole: la luna, che riceve la sua luce dal sole, rappresenta la Chiesa che riesce ad illuminare e a scaldare i cuori dei fedeli solo grazie al vero sole che è Gesù Cristo, così come è espresso da Papa Benedetto XVI. Mentre la croce, che svetta sul timpano, è un’esemplificazione della croce di San Benedetto da Norcia, al cui ordine apparteneva anche il santo a cui è intitolata la chiesa. Particolare attenzione è stata rivolta anche all’illuminazione dei prospetti, attraverso la progettazione di un sofisticato sistema che mette in risalto in special modo i cornicioni. Il posizionamento delle luci e l’aggiunta di vetrate alle finestre sono state precedute da uno studio attento rivolto ad indagare il significato che assume il termine “luce” nel pensiero cristiano. La luce, in questa particolare accezione, diventa “emanazione e metafora di Dio” e nei luoghi sacri può essere intesa come espressione dell’anima dell’uomo che attraverso la luce, sia naturale che artificiale, tenta di elevarsi a Dio. La luce è intesa come Resurrezione, in contrapposizione al buio che indica una condizione di costrizione, e nel caso di Arola l’uso sapiente delle luci ha fatto si che l’edificio-chiesa avesse una sua autonomia luminosa, o meglio fosse esso stesso fonte di luce. A completamento dei lavori sono state integrate le parti mancanti in tufo che nel corso di precedenti interventi erano state sostituite con pietre non autoctone.